Verde pubblico: preoccupa l’abbattimento dei cedri di Via Pogliano

Nei mesi scorsi, l’abbattimento di sei cedri in Via Pogliano ha sollevato numerose domande e preoccupazioni tra i cittadini. Come gruppi politici locali, riteniamo doveroso fare chiarezza sui fatti.

Dai documenti richiesti, emerge che inizialmente (maggio 2024) il parere dell’agronomo era negativo rispetto all’abbattimento.

“Sulla base di tutto quanto verificato e sopra esposto, in estrema sintesi, si può affermare che i Cedri controllati non manifestano particolari problemi di tipo vegetativo e sanitario e, allo stato attuale, neanche di stabilità;”

Tuttavia, a seguito di ulteriori 2 nuove richieste effettuate dal comune nel mese di ottobre, modificate nell’impostazione, il parere dell’agronomi si è trasformato: nel primo si palesa infatti una presunta inadeguatezza degli spazi:

“valutando le considerazioni espresse nel punto precedente risulta evidente che lo spazio disponibile non è adatto allo sviluppo di alberi di grandi dimensioni quali i Cedri considerati.” (estratto dal parere agronomo)

nel secondo si certifica che non sussistendo vincolo legali, si può procedere all’abbattimento e alla sistemazione, senza intralcio dei marciapiedi:

“gli alberi di via Pogliano non rientrano per caratteristiche, dimensioni o altri motivi particolari tra quelli protetti dalla normativa nazionale o regionale;

Sulla base di tutto quanto sopra esposto e considerato non esistono, almeno dal punto di vista tecnico, vincoli all’abbattimento degli alberi di Cedro radicati sul marciapiedi di via Pogliano.” (estratto del parere agronomo)

Nonostante ciò, è fondamentale sottolineare che i cedri in questione non rappresentavano un pericolo concreto. La motivazione dell’abbattimento sembra essere legata alle preoccupazioni espresse da alcuni cittadini residenti nella zona e al deterioramento dei marciapiedi su cui erano collocati gli alberi.

Questa scelta, chiaramente politica e non tecnica, non trova il nostro consenso. Il Partito Democratico di Lainate considera l’abbattimento di questi alberi una decisione preoccupante, che avrebbe dovuto essere evitata, ricercando soluzioni alternative. Gli alberi di grandi dimensioni, come i cedri, rappresentano un patrimonio prezioso per la nostra comunità e il nostro ecosistema urbano. Non possono essere semplicemente sostituiti con nuove piantumazioni, poiché i benefici che forniscono richiedono decenni per essere raggiunti.

Perché tutelare i grandi alberi in città:

  1. Miglioramento della qualità dell’aria: assorbono anidride carbonica, rilasciano ossigeno e riducono la presenza di polveri sottili.
  2. Regolazione della temperatura urbana: offrono ombra e contribuiscono a mitigare l’effetto isola di calore tipico dei contesti urbani.
  3. Riduzione dell’inquinamento acustico: le chiome fungono da barriere naturali contro i rumori.
  4. Conservazione della biodiversità: forniscono habitat e cibo per molte specie animali.
  5. Valore estetico e psicologico: migliorano il paesaggio urbano e offrono benefici per il benessere mentale dei cittadini.

Invitiamo l’Amministrazione a rivedere le sue politiche ambientali e a considerare con maggiore attenzione il valore del verde pubblico, soprattutto quando si tratta di alberi storici e di grandi dimensioni. È necessario agire con responsabilità e lungimiranza, tutelando le risorse naturali che arricchiscono il nostro territorio.

Il Partito Democratico e Lainate Civica continueranno a monitorare con attenzione queste situazioni, impegnandosi per una gestione sostenibile e rispettosa del verde pubblico, nell’interesse della comunità e dell’ambiente.


Documentazione di riferimento

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